Volontari cercansi

Ivan Losio - luned́, 23 novembre 2009

Il volontariato è una risorsa indispensabile per la “gestione” di una comunità. Lo dimostra il grande impegno che già molte persone di tutte le età mettono a disposizione della cittadinanza per i servizi di supporto ai cittadini più deboli. Senza di loro, l’Amministrazione comunale, da sola, non riuscirebbe a mantenere in vita tutte le attività che quotidianamente sono di aiuto ad anziani, disabili e famiglie in difficoltà.
Purtroppo, i bisogni crescono, le esigenze sono in continua evoluzione e le risorse da mettere a disposizione sono sempre più risicate. Per di più, a partire dal mese di novembre il Comune non potrà più contare sugli operatori di servizio civile che hanno reso possibile l’attivazione di diversi servizi: il progetto presentato alla Regione in collaborazione con ANCI e molti altri Comuni non è stato finanziato.
Da qui la necessità di rinnovare l’appello a tutti i rivoltani sensibili ai bisogni dei loro concittadini più sfortunati, affinché diano il loro apporto alla missione per la quale già molte persone spendono parte del loro tempo. Siano essi lavoratori, pensionati, casalinghe o studenti, chiediamo loro che prendano in considerazione l’opportunità di dedicare un po’ del loro tempo libero agli altri.
Le forme per collaborare sono le più diverse:
- entrare a far parte di qualche associazione già operante in paese: “Auser” per i servizi di trasporto sociale ed altri servizi per anziani; “Camminiamo insieme” e “Due più Due Cinque” per i diversamente abili; “Acli” per gli stranieri; “Caritas”, “Banco Alimentare” e “San Vincenzo” per le opere di carità rivolte alle famiglie più disagiate; “Croce Bianca” per il supporto al servizio sanitario;
- oppure seguire le già tante persone che a titolo personale si mettono direttamente a disposizione degli Assistenti Sociali per i servizi più diversi: l’assistenza domiciliare per gli anziani, la consegna di pasti a domicilio, l’assistenza educativa extra-scolastica, i percorsi di alfabetizzazione per i minori stranieri e tante altre attività.
Quest’ultima forma di collaborazione, aperta a tutti i cittadini, anche a coloro che fanno già parte di associazioni di volontariato, è stata recentemente riprogettata in modo da essere più efficiente e organizzata. E’ possibile mettersi in contatto con l’Ufficio dei Servizi Sociali (tel. 0363/377039-40; e-mail: assistenza@comune.rivoltadadda.cr.it), lasciare il proprio nominativo ed un’indicazione sulla propria disponibilità di tempo. E’ sufficiente anche una sola ora al mese purché resa con serietà ed impegno. Coloro che si metteranno a disposizione entro il 30 Novembre prossimo potranno anche partecipare ad un breve percorso formativo tenuto dagli stessi operatori del Servizio Sociale comunale.
Siamo certi che la nostra comunità continuerà a vivere questa importante esperienza di condivisione e di corresponsabilità che permette a tutti di vivere una vita dignitosa nella consapevolezza di poter contare sull’aiuto degli altri, proprio come in una grande famiglia.