Ivan Losio

Ivan Losio - martedì, 08 febbraio 2011

Cari cittadini,

il tempo presente costituisce per tutti noi una sfida, ma anche una grande occasione. Se da un lato, la più grave crisi economica che la storia moderna abbia mai conosciuto sta mettendo a dura prova l’economia delle nostre aziende e delle nostre famiglie, dall’altro ci vengono presentate occasioni di sviluppo che mai, in questo territorio, abbiamo avuto modo di sperimentare. L’arrivo alle porte di casa della nuova autostrada Bre.Be.Mi. ed i preparativi per il grande evento di Expo 2015, sono solo alcune delle scommesse che ci sono messe davanti e che possono costituire l’occasione giusta per far ripartire la nostra impreditoria locale, le nostre aziende e, quindi, tutto l’indotto economico del luogo, fino ad arrivare alle nostre famiglie. Queste chances così imperdibili ed uniche, però, se non governate con intelligenza e lungimiranza, rischiano di costituire una minaccia per l’equilibrio della nostra vita quotidiana. Il ruolo di noi amministratori è quello di concretizzare strategie adeguate alle nuove sfide ed, al tempo stesso, delineare proposte efficaci per sfruttare al meglio le occasioni che si presentano. La nostra Amministrazione ha avuto ben chiaro questo compito fin dal suo insediamento. E tra le tante attività messe in campo, la pianificazione di uno nuovo insediamento commerciale, direzionale e terziario, posto a nord del nostro centro abitato, va proprio in questa direzione.
In questo ultimo periodo si sventola da più parti lo spauracchio del Centro Commerciale come un qualcosa che, per nostra scelta, ucciderà il commercio locale e priverà i cittadini di procurarsi anche i più semplici generi di prima necessità. In verità, il possibile arrivo di un Centro Commerciale è quella che noi abbiamo considerato una minaccia.
Quando un territorio così a ridosso di una delle più importanti autostrade d’Italia, si trova libero e disponibile per nuovi insediamenti commerciali, è predisposto ad essere preso d’assalto dalla grande distribuzione. Basta vedere cosa è successo ad Orio al Serio, ad Agrate Brianza, a Dalmine, a Bellinzago Lombardo o ad Antegnate: tutti territori che non sono stati in grado di affrontare la minaccia e che si sono ritrovati invasi da mega Centri Commerciali, non di certo per scelta delle rispettive Amministrazioni comunali. Le lobbies della grande distribuzione, infatti, non si abbassano a fare la guerra con i Comuni, ma si rivolgono direttamente alla Regione, al cui OK deve sottostare anche il più restrittivo Piano Regolatore che si possa inventare in loco. Ecco, quindi, l’unica strada percorribile: l’occupazione governata del territorio da parte di medie superfici di vendita e di altre attività quali uffici, agenzie, palestre e tanto altro. Il messaggio è forte e chiaro: qui per la grande distribuzione non c’è posto!
Con questi insediamenti economici potremo anche contare su nuovi posti di lavoro e su nuove occasioni da offrire alle almeno 40.000 persone che transitano quotidianamente dalla S.P. Rivoltana, per fermarsi nel nostro paese, conoscerlo un po’ più da vicino ed incrementare gli affari del commercio locale, delle nostre imprese e, quindi, delle nostre famiglie.
L’insediamento garantirà anche la realizzazione di molte opere pubbliche quali, per esempio, la riqualificazione di Viale Monte Grappa, lavori di manutenzione straordinaria agli stabili della Scuola Primaria e Secondaria, la riqualificazione del Parco Ca’ Magna e tante altre. Alcune di queste le stiamo già approntando. Altre seguiranno lo stato di avanzamento degli insediamenti previsti.
In questi giorni entreremo nel vivo del ricco programma predisposto per la Fiera di Sant’Apollonia. A nome dell’Amministrazione comunale, vi auguro di poter cogliere tutte le occasioni culturali, economiche e di svago che, anche quest’anno, in onore alla tradizione, ci siamo sforzati di mettere in campo. Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato e … buona Fiera a tutti!

Ivan Losio
Vice Sindaco