Oggi è un giorno lieto per l’intera comunità perché abbiamo la possibilità, anche quest’anno, di consegnare un’importante borsa di studio ad 8 bravi giovani studenti rivoltani della Scuola secondaria di secondo grado. Ed è dovere per l’Amministrazione comunale di esprimere viva riconoscenza al Credito Cooperativo dell’Adda e del Cremasco Cassa Rurale, oggi qui rappresentato dal Presidente Giorgio Merigo e da alcuni Consiglieri d’Amministrazione, perché anche quest’anno la Banca non ha mancato di contribuire all’ammontare di queste borse di studio.
Cari ragazzi,
siamo tutti molto lieti oggi di consegnarvi la borsa di studio che vi è stata aggiudicata a riconoscimento del vostro merito. Non si tratta di un premio che avete vinto per essere stati più bravi degli altri, ma un giusto riconoscimento al vostro impegno e un’esortazione a migliorarvi ulteriormente per prepararvi alla vita. Vogliamo offrirvi una delle vostre prime occasioni per coltivare la vostra autostima, la considerazione di voi come persone capaci di raggiungere un traguardo, dopo aver lavorato con impegno per arrivarci. E’ un anticipo dell' “essere grandi” che vi aspetta.
Vi chiedo di essere riconoscenti, in primis, ai vostri genitori. E’ grazie al loro amore ed ai loro sacrifici che vi è stata data la possibilità di crescere nella conoscenza.
Dovete anche ringraziare la scuola. Essa svolge, nella società, una funzione fondamentale di promozione umana, favorisce l’autonomia del pensiero e della decisione, apre alla responsabilità personale, forma il carattere, rende sensibili ai problemi sociali, introduce alla cultura della democrazia ed educa al futuro.
La scuola raggiunge i suoi obiettivi quando ci sono bravi studenti che conseguono risultati eccellenti e che dimostrano curiosità, interesse, competenza, voglia di apprendere, ma anche quando studenti meno brillanti applicano, nella vita lavorativa, le conoscenze, il metodo, l’impegno, l’attenzione e il senso di responsabilità appresi sui banchi di scuola.
La vita di un uomo non è mai frutto del caso o di un destino, ma il risultato di una fatica e di un preciso percorso che coinvolge genitori, insegnanti, educatori ma anche i membri della comunità in cui si vive.
Con queste borse di studio vogliamo ricordarvi, cari ragazzi, che la conoscenza va nutrita e coltivata e che deve essere sempre affiancata da sani principi morali e vogliamo augurarvi di continuare il vostro cammino scolastico con lo stesso entusiasmo, sacrificio e volontà che avete finora dimostrato.