Le penne nere di Rivolta d'Adda

Ivan Losio - sabato, 02 aprile 2011

Discorso pronunciato il 2 Aprile 2011 in occasione della cerimonia di ricostituzione del Gruppo Alpini di Rivolta d'Adda.

Con grande emozione e con ancor più grande orgoglio porgo, a nome dei cittadini di Rivolta d'Adda, un caloroso, fraterno benvenuto agli Alpini che, provenienti da luoghi diversi, prendono parte oggi alla cerimonia di ricostituzione del Gruppo Alpini di Rivolta d'Adda.
L’evento, che vede le Penne nere rincontrarsi e ricostituirsi qui a Rivolta per gettare nuove basi e delineare nuovi progetti umanitari, coincide con la prestigiosa ricorrenza del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Un’occasione che ci trasmette un sentimento di ammirazione e ci suggerisce un riconoscente omaggio, fatto di rispetto e gratitudine, al glorioso Corpo degli Alpini: essi, in ogni circostanza, sono stati esempio di attaccamento alla Patria, senso del dovere ed abnegazione fino anche all'estremo sacrificio.
L'impegno e l'importanza che gli Alpini hanno oggi nella società civile è di esempio a tutte quelle persone che sono indifferenti alla sofferenza ed ai bisogni di tanti.
Vogliamo sottolineare il ruolo fondamentale degli Alpini in momenti di estremo bisogno e di impegno civile. Ogni qualvolta la Nazione deve affrontare emergenze, ogni qualvolta l’Italia ha bisogno della solidarietà dei suoi cittadini, il Corpo degli Alpini è sempre presente, in prima fila e non fa mai mancare il suo apporto in modo completo e costante.
E’ molto importante che anche a Rivolta si possa vantare la presenza di un Gruppo Alpini. Questa presenza è di buon auspicio per la vita sociale della nostra comunità e costituisce un buon esempio di impegno sociale che alimenta e da nuova linfa all’intero mondo del volontariato.
Ringrazio fin d’ora il neo costituito Gruppo per essersi fatto carico di portare l’eredità della gloriosa Associazione Reduci e Combattenti disciolta qualche anno fa. L’impegno di ricordare ed onorare i caduti di tutte le guerre è un importante dovere di tutti noi. Il Gruppo Alpini sarà in questo una guida autorevole ed una presenza efficace nella nostra comunità.
Quando parliamo degli Alpini dobbiamo ricordarci anche del loro importante ruolo sul piano internazionale: essi sono il simbolo ed il braccio operativo di quelle attività chiamate Peace-keeping, la promozione delle conoscenze e della democrazia, la difesa della pace e della sicurezza in quelle nazioni dove questi beni fondamentali sono in pericolo. Il nuovo Gruppo Alpini di Rivolta può vantare di avere tra i suoi componenti un protagonista diretto di queste attività: il Caporal Maggiore Antonio Moretti, reduce dalla sua seconda esperienza nella Missione ISAF a Kabul in Afghanistan, cittadino benemerito di questa comunità, si è già contraddistinto per il suo impegno ed il suo senso del dovere.
Anche questa importante presenza è di buon auspicio per il futuro dei nostri giovani affinchè siano consapevoli che la società intera, il mondo intero, i suoi problemi ed i suoi bisogni sono a carico di ciascuno di noi. Ad ognuno di noi è richiesto il proprio apporto nei modi diversi che ognuno può.
Grazie, cari Alpini, per essere protagonisti del nostro cammino civile. Grazie per tutto quello che fate. Grazie per esserci anche qui a Rivolta d’Adda.
Viva gli Alpini!
Viva l’Italia!