Un futuro unitario per le società di gestione

Ivan Losio - venerdì, 20 gennaio 2012

Anche sul futuro del servizio idrico integrato la Provincia di Cremona agisce per rafforzare le società di gestione del territorio.
Per questo motivo, lunedì 16 gennaio, il presidente Massimiliano Salini ha convocato un incontro con le società di gestione che si occupano di acqua.
All’ordine del giorno dell’incontro le modalità attraverso le quali garantire la continuità delle realtà locali nella rinnovata gestione dei servizi idrici, in linea con la normativa vigente ed i risultati referendari.
I presenti hanno concordato sul fatto che conservare il patrimonio di competenze ed esperienze relative agli attuali gestori territoriali significa di per sé proseguire sulla strada già indicata dall’Ufficio d’Ambito, in quanto soluzionidiverse pregiudicherebbero proprio la possibilità per le aziende di continuare ad essere coinvolte direttamente nella gestione dell’acqua.
La discussione ha fatto emergere una reale apertura delle aziende alla possibilità, fortemente sollecitata dai Sindaci, di arrivare in tempi rapidi all’aggregazione delle società gestionali in un'unica nuova società che possa rappresentare la maggioranza pubblica del soggetto gestore del servizio idrico in tutto il territorio provinciale di Cremona.
L’impegno assunto da tutti è stato pertanto quello di attivare da subito incontri strutturati di confronto e di lavoro congiunto fra tutte le società di gestione, da concludersi entro la prima settimana di febbraio con la proposta di un piano di fattibilità per l’aggregazione delle società di gestione, da presentare alla Provincia quale Ente titolare delle competenze sull’affidamento del servizio.
Il Presidente Salini ha infine riconvocato le società di gestione per la prima settimana di febbraio con lo scopo di illustrare i risultati del lavoro congiunto e per una successiva presentazione alla Conferenza dei Comuni. Il presidente dell’Ufficio d’Ambito Gianpietro Denti si è detto disposto ad attendere la prima settimana di febbraio e la presentazione dei risultati del tavolo delle società di gestione prima di riconvocare il Cda dell’Ufficio d’Ambito per l’adozione del Piano.