Le esequie di Lamberto

Ivan Losio - marted́, 23 novembre 2010

Alle 14,30 di oggi, si sono svolte le esequie del Sindaco On. Lamberto Grillotti.
Partendo dall'aula del Consiglio comunale, presso la quale era stata allestita, in mattinata, la camera ardente, un momento di raccoglimento nella piazza del paese ha visto i discorsi commemorativi del Vice Sindaco e dell'amico e Consigliere comunale Giovanni Sgroi.
Alla cerimonia erano presenti il Prefetto, il Questore, il Comandante provinciale dei Carabinieri, il Presidente della Provincia e l'intera Giunta Provinciale, il Consiglio comunale, il Vice Presidente della Regione e due Assessori regionali, dodici Parlamentari, sessantatre Sindaci ed un migliaio di altre persone.

Ecco la commemorazione che ho pronunciato:

La grandezza di una persona si misura nel ricordo che lascia negli amici.

Noi, oggi, non abbiamo bisogno di dire quanto Lamberto Grillotti ci mancherà. 
Il dolore che tutti ci blocca, il fulmine che ha colpito tutti noi sabato mattina, lo smarrimento, l’incredulità, sono i compagni di viaggio di questi tre giorni sospesi. La Rivolta d’Adda che conosciamo si è fermata, deferente, aspettando quasi che si risvegliasse, che non fosse vero che qualcosa di così definitivo avesse potuto interessare il nostro Sindaco.
Noi oggi sentiamo il dovere di ricordare chi era il Senatore Lamberto Grillotti. 
Concittadino insigne, Sindaco integerrimo e mai domo né supino ad altri che non alla sua coscienza. 
La sua persona ci ha dato lustro, il suo punto di vista ci ha guidato. 
E’ stato Consigliere Comunale, Consigliere Provinciale, Sindaco (uno tra i primi di quel Movimento Sociale ove mosse i primi passi), Senatore della Repubblica - Padre della Patria, ma per noi era semplicemente e sublimemente Lamberto.
Lamberto, se c’era bisogno, piombava alle ore più impensate, trafelato, in riunioni politiche apparentemente senza soluzione, per tagliare nodi, appianare divergenze, ricondurre ad unità. 
Lamberto era sempre in ufficio, senza filtro, bastava salire le scale del Municipio e la soluzione era pronta; 
Lamberto aveva una parola per tutti, perché sapeva scorgere l’uomo dietro la faccia; 
Lamberto non si fermava alle etichette, puntava dritto al contenuto, non gli interessava la rappresentazione, pretendeva il succo.
L’Onorevole Lamberto Grillotti ha combattuto la sua battaglia contro il male che lo ha portato via, nella consapevolezza di donare tutto se stesso, sino all’ultimo, alla sua comunità. 
Cosa resta di lui per noi? Cosa possiamo dire di nuovo alla sua famiglia che non conosca già? 
Agli illustri ospiti che onorano la sua memoria, qui convenuti, testimoniamo di una persona eccezionale per impegno, apertura mentale e lealtà a tutto campo. La vostra presenza, le istituzioni che incarnate, l’affetto sincero ed il rispetto istituzionale che confermate, in un giorno che avremmo voluto non venisse mai, rendono l’estremo onore al Senatore Grillotti.
A noi suoi concittadini, a noi che abbiamo imparato da lui ad amare un po’ di più la comunità di Rivolta, resta il ricordo stampato nel cuore: quello di Lamberto.

 

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